ContaminationLab Napoli
Progetti

Contamination Lab Napoli (2014-2016)

ContaminationLab NapoliContamination Lab è un progetto nato nel 2014, promosso dal Dipartimento di Scienze Sociali dell’Ateneo Federico II e finanziato dal MIUR e dal MISE.
Il CLab è un luogo di contaminazione tra studenti di discipline diverse e ha lo scopo di promuovere la cultura dell’imprenditorialità, dell’innovazione e del fare, l’interdisciplinarietà e nuovi modelli di apprendimento.
Il Contamination Lab si candida quale strumento di raccordo tra il territorio, le imprese e le istituzioni culturali, fornendo le chiavi interpretative e gli strumenti più efficaci per valorizzare le diverse forme di creatività giovanile al fine di promuovere nuove forme di imprenditoria, anche attraverso l’utilizzo delle tecnologie digitali della comunicazione.
Il progetto si propone di formare, negli studenti partecipanti, una cultura digitale di impresa, di valorizzare e ottimizzare capacità creative ed espressive che, anche attraverso i new media, possono essere sviluppate al fine di favorire la creazione di nuove imprese e progetti culturali.
Il percorso previsto dal CLab Napoli ha durata semestrale e si ripropone ciclicamente, con successivi bandi di selezione per nuovi candidati.
La prima edizione del Contamination Lab Napoli, dopo 3 cicli di formazione, si è conclusa il 24 maggio 2016 con un meeting nazionale della rete dei CLab, dal titolo “Contamination Lab Italia. Innovazione e Startup per l’università del futuro”, al fine di riflettere sui processi messi in atto nel corso della prima sperimentazione e delineare le prospettive di crescita e ripetibilità del progetto nel prossimo futuro.

Attività

Le attività sono progettate attorno alle idee individuate e sviluppate insieme agli studenti, con l’obiettivo di accompagnarli nello sviluppo di un progetto d’impresa. Gli ambiti strategici che animano l’attività formativa sono: – Green Economy – Smart Technology – Arte e Design – Media e Industria Culturale.
Accanto all’offerta formativa minima “di partenza”, gli studenti sono chiamati a sviluppare e proporre altre attività e percorsi. Oltre a un nucleo di risorse, strutture e attività, agli studenti è offerto un perimetro di opportunità entro il quale articolare i percorsi di contaminazione, in particolare in relazione alle idee progetto sviluppate con il contributo dei partner del CLab Napoli.
Il Contamination Lab è anche un network di competenze ed esperienze professionali in grado di supportare gli allievi nel percorso di strutturazione dell’idea progetto.
Tra i numerosi partner del CLab: Assessorato ai Giovani, Creatività, Innovazione e Startup del Comune di Napoli; Fondazione Idis – Città della Scienza; F2 Radio Lab e Osservatorio Territoriale Giovani (OTG) dell’Ateneo Federico II.

Le attività del CLab Napoli sono terminate con il convegno “Contamination Lab Italia: innovazione e startup per le Università del futuro”.
Dall’esperienza del CLab Napoli è nato il volume “Culture digitali, innovazioni e startup. Il modello Contamination Lab”.

COORDINAMENTO SCIENTIFICO

Coordinatore Scientifico e Referente di Ateneo: Raffaele Savonardo

ADVISORY BOARD

Gaetano Manfredi, Magnifico Rettore Università degli studi di Napoli Federico II e Presidente della Conferenza Unificata dei Rettori Italiani;
Lucio D’Alessandro, Magnifico Rettore Università Suor Orsola Benincasa;
Giuseppe Gaeta, Direttore Accademia Belle Arti di Napoli;
Luciano Mayol, Direttore COINOR Università degli studi di Napoli  Federico II;
Elsa Evangelista, Direttrice Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli;
Giorgio Ventre, Ordinario di Ingegneria dell’Informazione Università degli studi di Napoli Federico II;
Derrick de Kerckhove, Università degli Studi di Napoli Federico II;
Maddalena Della Volpe, Ordinario di Università Suor Orsola Benincasa;
Franco Cutugno, Ricercatore Informatica Università degli studi di Napoli Federico II;
Raffaele Cercola, Ordinario di Economia Seconda Università di Napoli;
Angelo Chianese, Ordinario di Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie dell’Informazione Università degli studi di Napoli Federico II;
Mario Sorrentino, Ordinario Business Planning e Creazione di Impresa Seconda Università di Napoli;
Nadia Barrella, Delegato del Rettore al Job Placement Seconda Università di Napoli;
Paolo Netti, Ordinario di Scienza e Tecnologia dei Materiali Università degli studi di Napoli Federico II;
Marco Traversi, Amministratore Project Ahead;

COMITATO SCIENTIFICO

Enrica Amaturo, Direttrice del Dipartimento di Scienze Sociali, Università di Napoli Federico II;
Raffaele SavonardoDerrick de Kerckhove, Roberto Fasanelli, Stefano Consiglio, Stefano D’Alfonso, Roberto Serpieri, Amalia Caputo, Sergio Brancato, Alex Giordano, Dipartimento di Scienze Sociali, Università Federico II;
Giorgio Ventre, Direttore del Dipartimento Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie dell’Informazione Università Federico II;
Annalisa Buffardi, Indire – Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa;
Patrizia Ranzo, Carla Langella, Rosanna Veneziano, Dipartimento DICDEA Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli;
Luigi Amodio, Direttore Fondazione Idis-Città della Scienza;
Ugo Marani, Presidente Associazione Reset.

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