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Progetti

StartUp Music Lab (2017)

Mission e Vision

 

StartUp Music Lab è un corso di perfezionamento rivolto a giovani autori, artisti, interpreti ed esecutori di età non superiore a 35 anni residenti in Italia. Nasce a marzo 2017 in risposta al finanziamento SIAE/MiBACT “Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura – BANDO 3 RESIDENZE ARTISTICHE E FORMAZIONE  SETTORE “MUSICA” 2016, con lo scopo di formare, nei soggetti partecipanti, una cultura d’impresa in campo artistico; di sviluppare, valorizzare e ottimizzare capacità creative ed espressive al fine di misurarsi con il sistema musicale, discografico e produttivo italiano, l’industria creativa e culturale e tutto ciò che è indispensabile per diventare “imprenditore di se stesso”.

StartUp Music Lab coglie la sfida di creare un nuovo modello di formazione nell’ambito dell’auto-imprenditoria artistica e musicale, proponendosi come strumento di raccordo tra i giovani artisti, autori, interpreti ed esecutori, le imprese e le istituzioni culturali e creative, fornendo le chiavi interpretative e gli strumenti più efficaci per valorizzare le diverse forme di creatività giovanile al fine di promuovere nuove forme di imprenditoria culturale, anche attraverso l’utilizzo delle tecnologie digitali della comunicazione.

L’obiettivo del corso è promuovere la cultura dell’auto-imprenditorialità nel settore musicale, valorizzando metodologie che prevedano percorsi di autopromozione e di management culturale dei giovani artisti che operano nell’industria culturale, con particolare attenzione alle opportunità generate dai media digitali. Il corso intende trasferire ai partecipanti il know-how necessario per avviare un’impresa innovativa in ambito musicale, con riferimento sia alla produzione che alla promozione artistica, attraverso lezioni frontali, seminari, workshop, attività di coworking e project work, grazie alla guida di esperti del settore, coach e mentor.

StartUp Music Lab rappresenta una risposta alle attuali esigenze di formazione dei giovani artisti e alla necessità di collocamento nell’ambito dell’industria discografica italiana. L’area di competenze che caratterizza StartUp Music Lab si riferisce alle capacità imprenditoriali, innanzitutto intese come “visione” (EntreComp 2016), capacità di immaginare il futuro, incentrata su creatività, team working, problem solving, innovazione, predisposizione a cogliere – e anticipare – le sfide e i bisogni della società contemporanea, con riferimento alle nuove esigenze del mercato musicale. Competenze che pur essendo orientate alle possibilità di trasformare le idee creative in progetti e i progetti in impresa, sono innanzitutto “competenze per la vita” artistica e musicale (European Commission/Eurydice, 2016).

StartUp Music Lab ha lo scopo di mettere in discussione le metodiche consolidate e ricalibrare gli approcci formativi tradizionali in un’ottica di innovazione, cooperazione, condivisione, rigenerazione e di maggiore aderenza alle esigenze del mercato discografico e produttivo italiano, in un’epoca dominata dallo sviluppo e dalla diffusione dei media digitali. Per queste ragioni, i docenti di StartUp Music Lab coinvolti nella formazione sono, oltre ai professori dell’Università Federico II, sia professionisti provenienti dal settore dell’imprenditoria musicale che artisti capaci di trasferire il know how e le esperienze personali, utili ad arricchire le conoscenze e le competenze di cui i giovani partecipanti hanno bisogno per affrontare la loro promozione sul mercato.

 

StartUp Music Lab predispone un’offerta formativa “di partenza” e i partecipanti al corso sono coinvolti nello sviluppare e proporre progetti imprenditoriali che valorizzano le loro produzioni artistiche. Oltre a un nucleo di risorse, strutture e attività di partenza, ai soggetti partecipanti è offerto un perimetro di opportunità all’interno del quale decidere come strutturare i percorsi di autopromozione, in particolare in relazione ai progetti artistici sviluppati con il contributo dei partner – imprese, associazioni e istituzioni – dell’Osservatorio Territoriale Giovani, del Contamination Lab Napoli e del Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.

 

 

 

 

La formazione

Il percorso formativo ha coinvolto 15 artisti campani  under 35 (11 maschi e 4 femmine), di cui 5 uditori, provenienti dal mondo delle professioni musicali e dell’industria creativa.

Il modello didattico-laboratoriale ha previsto la costituzione di team di lavoro a cui i partecipanti hanno preso parte attivamente per sviluppare progetti artistici e imprenditoriali, con la guida di esperti del settore musicale, discografico, imprenditoriale e dell’ecosistema startup, provenienti dal mondo accademico, professionale e istituzionale. In particolare, sono state coinvolte figure rilevanti del campo dell’industria discografica e musicale italiana, come ad esempio il Presidente Audio Coop – MEI Meeting delle Etichette Indipendenti, la più importante manifestazione dedicata alla nuova scena musicale indipendente italiana; il Presidente FIMI, la Federazione dell’Industria Musicale Italiana di Confindustria; manager; discografici; produttori; organismi e istituzioni che operano nell’ambito dello spettacolo musicale.

Nello specifico, l’attività formativa è stata suddivisa in sei fasi:

 

Prima fase Idea Generation

Il modulo di Idea Generation ha avuto l’obiettivo di definire i profili di competenze dei soggetti selezionati, in relazione ai settori musicali di specifico interesse, e valorizzare i prodotti artistici di ciascuno, nonché eventuali progetti d’impresa culturale.

Seconda faseFormazione di base

Il modulo di Formazione di base ha avuto l’obiettivo di fornire ai soggetti partecipanti conoscenze teoriche e metodologiche, tecniche e strumenti operativi in relazione alle seguenti tematiche:

  • Elaborazione di un progetto artistico/musicale individuale e/o collettivo;
  • Regole e dinamiche che caratterizzano lo scenario discografico e produttivo italiano;
  • Organizzazione e gestione di eventi artistico-musicali;
  • Elaborazione e sviluppo di strategie di marketing e promozione di iniziative artistico –
    musicali, con particolare attenzione ai nuovi media;
  • Legislazione dello spettacolo e del sistema che regola i finanziamenti in ambito artistico-musicale;
  • Strategie di fundraising e tecniche di crowdfunding;
  • Diritto d’autore e dello spettacolo;
  • Strategie di autopromozione;
  • Social media management
  • Teorie e tecniche della comunicazione;
  • Sociologia dei media e dell’industria culturale;
  • Sociologia della musica;
  • Processi culturali e comunicativi;
  • Processi di innovazione e creatività.
  • Strategie di brand identity e brand engagement
  • Strategie di viral marketing

Il modulo è stato costituito da short courses, corsi brevi e trasversali realizzati con seminari teorico-pratici e aggiornamenti tematici ad alto contenuto specialistico, anche con il metodo dell’instant workshop. Inoltre, gli incontri sono stati arricchiti, di volta in volta, da alcune testimonianze e case history di artisti affermati sulla scena musicale, al fine di svelare le strategie di autopromozione musicale che si celano dietro il successo di un’artista e di trasferire le esperienze dirette che si sono rivelate determinanti durante la carriera artistica dei testimoni.

 

 

Terza faseFormazione avanzata.

Il modulo di Formazione avanzata ha riguardato lo sviluppo e prototipazione dei progetti artistici di ciascun partecipante (in forma singola e/o di gruppo). Il modulo si è concentrato sul lavoro dei team, costruiti intorno al progetto artistico secondo il metodo dei laboratori connettivi. Nell’ambito delle attività dei laboratori connettivi particolare attenzione è stata prestata alla connessione tra i gruppi, alla contaminazione tra i diversi generi musicali, fine di sperimentare collaborazioni artistiche, di favorire la nascita di prodotti musicali inediti e la congiunzione operativa tra i progetti artistici anche sul versante imprenditoriale. I team sono stati guidati da coach e mentor provenienti dal mondo universitario, dall’ecosistema delle startup, dalle imprese operanti nel settore musicale, dell’industria discografica, creativa e culturale.

Quarta fase – Stage interno

 

Gli incontri formativi di StartUp Music Lab sono stati accompagnati da brevi interviste a Radio F2 Lab, la web radio dell’Ateneo Federico II, della durata di 30 minuti ciascuna. L’obiettivo è stato quello di “dar voce” ai protagonisti principali del progetto, dando loro l’opportunità di far conoscere la propria arte.

Lo stage in radio, inoltre, ha avuto l’obiettivo di trasferire agli studenti le tecniche di comunicazione multimediale attraverso l’utilizzo di software per l’editing della musica e delle immagini; attività riguardanti la registrazione sonora, dalla comprensione del suono, al microfono, passando per l’equalizzazione, la compressione, gli effetti e il missaggio. Gli studenti sono stati orientati all’ascolto di esempi audio, alla comprensione di come si crea una buona registrazione e di quali sono le problematiche che possono influire sulla qualità della medesima. Ad essi sono state presentate ed insegnate le caratteristiche tecniche del microfono, la gestione dello strumento in base alle dinamiche della voce ed il rapporto con la platea di riferimento. Inoltre, gli studenti selezionati hanno lavorato periodicamente alla realizzazione delle puntate in radio, dedicate alla loro presentazione come artisti e alle loro produzioni musicali. Tale attività ha avuto dunque una duplice valenza: da un lato trasferire competenze comunicative ed espressive, dall’altro consentire di promuovere e diffondere i prodotti artistici di ciascuno.

Il percorso di stage ha riguardato, inoltre, la realizzazione e gestione delle esibizioni live. Questa specifica fase è servita agli studenti del corso a sperimentare nel concreto l’organizzazione di eventi musicali: gli studenti sono stati affiancati da esperti in grado di svolgere un ruolo di consulenza integrata e con funzioni di problem solving, dalla definizione di una scaletta ai cambi palco, al ruolo di direttore artistico.
Ciò ha consentito ai partecipanti allo stage di avere le nozioni tecnico-pratiche necessarie per essere immediatamente operativi rispetto all’organizzazione di manifestazioni musicali.

Gli studenti hanno avuto modo di applicare le competenze acquisite durante il percorso di stage in occasione delle esibizioni in pubblico, che hanno rappresentato le attività conclusive del corso di perfezionamento.

 

 

Quinta fase – Verifica dei risultati

 

La verifica dei risultati conseguiti ha riguardato le esibizioni in pubblico da parte degli artisti che hanno partecipato al corso: il concerto al teatro Piccolo Bellini di Napoli, l’esibizione al Palazzo delle Arti di Napoli, nell’ambito della VII edizione della Mostra Rock e StartUp Music Live al Lanificio.

Nelle suddette occasioni gli studenti hanno applicato gli insegnamenti ricevuti durante i mesi di formazione,  dalla divulgazione e socializzazione degli eventi, alle tecniche e strategie di brand identity.

In particolare, nelle settimane che hanno preceduto le esibizioni, hanno lavorato alla promozione del concerto, dalla creazione dell’evento social, alla realizzazione grafica degli inviti. Si sono occupati, inoltre, dell’organizzazione complessiva del concerto, dalla definizione della scaletta, alla scenografia, definendo i ruoli, le formazioni e il numero di cambi palco.

Infine, durante le prove degli spettacoli hanno sperimentato alcune collaborazioni artistiche, che hanno dato vita alla realizzazione di prodotti artistici inediti, presentati durante l’ultima esibizione in pubblico.

L’organizzazione delle esibizioni è stata interamente affidata ad Ufficio K srl, una società che si occupa della predisposizione, progettazione, realizzazione e produzione di eventi musicali in Italia e all’estero. L’attività della società si pone l’obiettivo di valorizzare e rappresentare attraverso festival, rassegne ed eventi tutte le nuove forme artistico-musicali, con particolare attenzione alle nuove generazioni ed ai giovani talenti musicali. La società di arte e spettacolo ha contribuito alla promozione ed il management di giovani artisti provenienti dalla scena musicale partenopea, consolidandosi come una delle realtà professionali più attente alla produzione musicale giovanile.

In particolare, per StartUp Music Lab, Ufficio K srl ha svolto un costante lavoro di affiancamento e tutoraggio dei giovani artisti, nonché di gestione ed organizzazione degli eventi ad essi dedicati:  la scelta della location, il noleggio degli strumenti, il service.

Sesta fase – Stage esterno

Al termine del percorso formativo, i partecipanti hanno avuto l’occasione di sviluppare ulteriormente le conoscenze e competenze acquisite durante il corso di perfezionamento StartUp Music Lab attraverso uno stage facoltativo presso enti che operano nel settore.

Lo stage ha avuto l’obiettivo di consentire la prosecuzione dell’offerta formativa di StartUp Music Lab all’interno di un contesto lavorativo professionalizzante. In relazione ai progetti artistici sviluppati durante il percorso formativo, alle competenze maturate e ai settori musicali di interesse, l’artista e il soggetto partner concordano con il Comitato Scientifico di StartUp Music Lab il progetto di stage, definendone le caratteristiche e l’organizzazione dei tempi.

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