Stefano DAlfonso

Stefano D’Alfonso

Comitato scientifico - Dipartimento di Scienze Sociali – Università Federico II

È nato a Napoli il 1 gennaio 1968, dove risiede. Già ricercatore e professore associato di Istituzioni di diritto pubblico dal 2004 al 2013, è professore associato di Diritto amministrativo dell’Università Federico II di Napoli.
Incardinato presso il Dipartimento di Scienze Sociali, insegna: «Istituzioni di diritto pubblico e di diritto amministrativo» nel Corso di laurea  «Politiche sociali e del territorio»; «Diritto dei mezzi di comunicazione» nel «Corso di laurea Culture digitali e delle comunicazioni».
Si è laureato con lode e menzione speciale in Economia e commercio, all’Università degli Studi di Napoli Federico II, con tesi in Statistica, prof. Carlo Lauro, già presidente mondiale degli statistici computerizzati, e successivamente con lode in giurisprudenza, alla Seconda Università degli Studi di Napoli, con il prof. Lorenzo Chieffi, tesi in Diritto pubblico.
Ha svolto, in quanto vincitore di borsa di studio, attività di ricerca presso il Max Planck Institut für ausländisches öffentiliches Recht und Völkerrecht di Heidelberg sul sistema radiotelevisivo europeo e come borsista attività di ricerca sul federalismo, regionalismo ed enti locali a Boston, Marsiglia, Atene, Francoforte e Stoccolma; ha conseguito il dottorato di ricerca in «Diritto Pubblico interno e Comunitario»; ha seguito un corso di specializzazione in tema di tutela dell’ambiente.
È abilitato alle professioni di dottore commercialista e revisore legale (es. è stato Presidente del Collegio dei revisori dei conti di una ex Azienda Speciale Municipalizzata energia, acqua). È iscritto all’Albo dei revisori legali, all’Albo speciale dei professori universitari degli avvocati del Foro di Napoli e all’Albo dei cassazionisti [è specializzato in diritto amministrativo, in particolare: appalti pubblici; pubblico impiego; procedimenti disciplinari; edilizia; comunicazioni elettroniche; diritto regionale e degli enti locali; diritto pubblico interno ed europeo].
Tra le principali tematiche di ricerca si annoverano: il diritto regionale e degli enti locali (ha collaborato con il prof. Ferdinando Pinto, già componente della commissione che ha redatto il testo unico degli enti locali), i controlli nelle pubbliche amministrazioni e la cultura della legalità; i  delitti contro la pubblica amministrazione; gli amministratori locali; il sistema radiotelevisivo e delle comunicazioni e le autorità amministrative indipendenti (ha collaborato con i professori Enzo Cheli e Pier Francesco Lotito), internet; tutela dei dati personali.
È tra i fondatori ed è il referente giuridico del Laboratorio interdisciplinare di ricerca su mafie e corruzione (Lirmac) del Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università Federico II, storicamente impegnato nella ricerca sulle mafie.
Ha affiancato all’attività accademica quella di consulenza e supporto alle istituzioni pubbliche, con approccio operativo, strategico e di programmazione. Tra le attività svolte: redazione bandi/capitolati di appalto di servizi (es. per la riorganizzazione degli Uffici giudiziari, gestione dei rifiuti in area a rischio infiltrazione camorristica); collaborazione nella redazione di proposte di leggi statali e regionali (es. statuto regionale, leggi regionali comunitarie e statali, c.d. “taglia leggi”), anche presso gli uffici legislativi; redazione piano strategico territoriale provinciale; componente comitati strategici (es. Società dell’informazione con il prof. Luigi Nicolais; presidenza della provincia); consigliere giuridico del Ministro delle politiche europee, con formale encomio (On. Emma Bonino); consulente della Commissione per il rilascio delle concessioni televisive presso il Ministero delle comunicazioni; consulente della Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere (Pres. On Rosy Bindi).